Con la Legge 6 giugno 2025, n. 82 sono state apportate importanti modifiche al Codice penale e al Codice di procedura penale in materia di reati contro gli animali.
La Legge è entrate in vigore il 1° luglio 2025.
Si rammentano a tutti i cittadini le principali novità introdotte.
- Aumento delle sanzioni penali e amministrative per tutti i reati contro gli animali, come l’uccisione e il maltrattamento (artt. 544 bis e seguenti del Codice penale)
- Introduzione di circostanze aggravanti, che prevedono pene più severe se il reato è commesso in presenza di minori, su più animali o se l’autore diffonde immagini o video del reato
- Divieto nazionale di tenere gli animali legati con la catena, con sanzioni da 500 a 5.000 euro
- Aumento delle pene per l’abbandono di animali domestici o da cattività, con arresto fino a un anno e multe fino a 10.000 euro; pene ancora più severe se l’abbandono avviene su strada o con l’uso di veicoli, con sospensione della patente
- Nuove regole per impedire che, nel corso di indagini o processi, gli animali coinvolti nei reati vengano abbattuti o ceduti a terzi
- Possibilità per i giudici di affidare definitivamente animali sequestrati o confiscati ad associazioni riconosciute, garantendo loro cure e protezione adeguate
Tutti i cittadini sono invitati a prendere conoscenza delle nuove disposizioni e a collaborare attivamente nella difesa del benessere animale, segnalando eventuali situazioni di maltrattamento alle autorità competenti.